Da Mondello all’alto mare
Anna
Da ragazzini si facevano bordi in totale libertà nella baia di Mondello, e magari si mimavano per gioco anche sui marciapiedi, tornando a casa dal mare.
Poi subito in regata a fare esperienza e acquisire perizia nautica, in ogni stagione e condizione, prima in Sicilia poi in tutta Italia. Al contempo erano i libri dei grandi navigatori solitari dell’epoca e le cronache delle prime regate intorno al mondo il vero nutrimento dei loro sogni di traversate oceaniche verso mari lontani e terre misteriose.
A 20 anni tutto si concretizza nel piccolo cutter “Anna”: poco più di sei metri di legno tutta fascino ed eleganza, tre cuccette, un cucinino e perfino un vero wc marino!
Ogni manovra deve essere fatta a mano, nessuno strumento a bordo tranne una bussola, ci si arrangia con 2 bidoni d’acqua e 2 per il gasolio, ma Eolie, Egadi e Pantelleria sono scoperte una ad una. Andare in Grecia è una vera avventura vissuta in totale ingenuità e semplicità, tornando a vela perché il motore va in avaria e non si può riparare.
Da studenti, facciamo noi tutte le manutenzioni con l’aiuto di qualche amico volenteroso, le paghiamo con lezioni di vela a tanti altri ragazzi.